lunedì 22 settembre 2008

Un esempio di coerenza


Perchè non iniziare così questo blog, citando un ottimo esempio di una delle virtù più importanti, la coerenza?

Ho scovato su internet questo paio di video, che mi hanno troppo solleticato la voglia di farli vedere in giro.

http://it.youtube.com/watch?v=1vSgONXTD-o

http://it.youtube.com/watch?v=YKu53pBhLc8

Al di là del fantastico siparietto con Mino Reitano che meriterebbe un post a parte, credo che i video si commentino da se.

Sorgono tuttavia delle domande:

  1. Come può essere cambiato così tanto il rapporto tra Bossi e Berlusconi?
  2. Come può il leader di un partito che si professa anti-sistemico e secessionista finire a partecipare a teatrini ridicoli come quelli di porta a porta in cui partecipa tutta la Roma-bene?
  3. Come può un leader che si dichiara apertamente e a più riprese antifascista finire per allearsi con formazioni che invece al fascismo spesso si ispirano e che il fascismo vogliono "riabilitare"?

Infine, mi chiedo come può chi crede in certi valori riconoscersi ancora in questo partito, se non per la condivisione del solito sbandierato sentimento di caccia all'immigrato.

Come può chi crede nel federalismo, nella secessione, nei tagli agli sprechi, nel "padroni a casa nostra", nel no a Roma ladrona, nel no agli immigrati, credere ancora ad un partito che fa dei suoi cavalli di battaglia i suddetti valori senza mai esserne riuscito a realizzare uno e utilizzandoli di elezione in elezione come strumento di campagna elettorale?

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